Feed the frog

venerdì 9 luglio 2010

"L'irrisolto (ovvero: della immaturità e del narcisismo)"

Già che lo abbiamo citato, raccontiamolo, visto che è datato soltanto qualche mese.
"L'irrisolto (ovvero: della immaturità e del narcisismo)" è un giovane pischello di 30 anni...no, infatti, in teoria non è un pischello, lo so. Pero' ad avere a che fare con lui, si fa più fatica che con un bimbo di 3 anni. Egocentrico come un bimbo, immaturo come un maschio, e narcisista come un uomo che è figo e sa di esserlo..ma non ha capito che non ce l'ha solo lui!.
La storia è nata così.
Ci siamo conosciuti per caso, classica cosa di facebook, poi capita che ci troviamo in chat ed attacchiamo a conversare, rendendoci conto che abbiamo un sacco di cose in comune. Ma soprattutto scopro che abita a 5 cm da casa mia. Dopo un paio di chattate, ci scambiamo i numeri di cell, e nel darmi il suo contatto lui aggiunge: "mandamelo qualche sms eh???". Ecco. E' colpa mia. Io già qui avrei dovuto smascherare la richiesta di attenzioni tipica del maschio egocentrico, ma non ci ho fatto eccessivamente caso, e da lì ho firmato la mia condanna.
Dopo un po' di giorni, una sera decido di scrivergli un sms, una battuta, della serie "io l'sms te lo mando, ma vedi tu che fare.."; lui mi risponde subito, e da quel momento inizia a mandarmi sms ed a cercarmi di sua spontanea iniziativa, sino a che decidiamo di incontrarci e mi invita a cena fuori. Mi propone di andare a mangiare giapponese ed io, che seguo Sorella Laurie come una Bibbia, penso subito che se il gggiovane propone un giapponese vuol dire che ama l'etnico, e se ama l'etnico significa che non ha problemi col cibo, e se non ha problemi col cibo in modo matematico significa che siamo già a cavallo.
In più, la mattina dell'incontro, mi manda un sms per chiedere conferma che ci saremmo visti.
L'accendiamo.
Dopo mezz'ora altro suo sms: ho prenotato. Cioè, l'uomo che prenota il ristorante???Davvero non devo fare tutto io?!Ma...veramente?!
Ho già gli occhi a cuoricino, io, che al mio ex dovevo ricordare anche di accendere il cervello!
Il bufo, inoltre, vive da solo, ed esce da una storia simile alla mia.
Quindi, riassumendo: non ha problemi col cibo, sembrebbe un uomo sgamato, ed è un single di ritorno convinto. Tre indizi fanno una prova, prova del fatto che il tizio non è un caso senza speranza.
E qui parte lo spot:





La sera della cena, decido di andare con miei mezzi, posteggio lì vicino, e mi viene subito l'ansia perchè lì davanti c'è un tipo orribilis che mi guarda e mi sorride e mi fa venire il dubbio che sia lui, ma appellandomi alla speranza io passo oltre e prego che non sia lui il mio cavaliere, primo per non dover passare la cena con un cesso (cenate voi con un cesso accanto..) e perchè oltrepassandolo e non prendendolo quindi in considerazione, avrei fatto una giga figura di emme.
Aspetto 1 minuto davanti al locale, ed arriva lui.
Figo.
Altro che cesso.
Bello.
Spariscono le paure del "ma gli devo stringere la mano per salutarlo??" e "come sarà la conversazione??", passiamo la serata a ciattellare, spesso anche degli ex (se non conoscessi bene il mio ex, penserei che già quella sera gli son fischiate le orecchie, ha capito la situazione e mi ha fatto la macumba).
E' piacevole anche il rientro a casa,facciamo un pezzo di strada insieme e ci salutiamo. Niente bacio, eh, ma vado a nanna pensando alla mia botta esagerata di sedere...e sì che sto sederone a qualcosa doveva pur servire, no???
L'indomani suo sms, chiaramente un pretesto per cercarmi. Ora,s'è fatto sentire il giorno dopo. Regola n. 2 di Sorella Laurie: se ti chiama il giorno dopo, sei a cavallo e stai trottando. Ok, era un sms e non una telefonata, ma non pignoliamo.
Ci scambiamo parecchi sms quel giorno, e lui tira fuori un altro pretesto per vedersi. Bingo!Voglio dire, sms il giorno dopo, proposta di rivedersi, uomo figo, zero minuti in silenzio..molto bene!in + niente bacio, ma gioco di sfioramenti, il che può significare "non sono il classico da trombata". Fra l'altro, pubblica su fb link da baci perugina...e lì a pensare "oddio quanto è tenero!ma... parlerà di me?!?!".
Io nel frattempo vedevo un altro bufo, "Il tiroleso (ovvero: il mangiamerende""...o meglio, stavo chiudendo ormai il tutto, ma "L'irrisolto (ovvero: della immaturità e del narcisismo)" ormai era il bufo in pole position su cui scommettevo.
Ci sentiamo continuamente, via facebook ma soprattutto via sms, mi scrive dal nulla, sua sponte, e mi da sempre la buonanotte; una sera, alle 8.30, mi propone di vederci nel giro di 20 minuti per andare al cinema..io praticamente ho fatto come fantozzi con la Pina, ho lanciato tutto in aria, spostato mia madre che ostruiva la porta della cucina facendola volare sul lavandino, e mi sono resa + che presentabile tipo Signorina Silvani quando Fantoccino sale in casa dopo la serenata "Aveva un occhio di vetro..".
Anche qua, serata positiva: cinemino, chiacchiere, praticamente abbiamo commentato tutto il film, seduti vicino, e non so come non ci hanno sbattuto fuori dalla sala, poi abbiamo fatto un giretto lì intorno come due fessi, ed infine abbiamo tentato di andare a bere qualcosa, peccato che in centro non c'è rispetto per due squipi che vogliono ciarlare e passar del tempo insieme e quindi, dopo aver fatto il giro della piazza, ce ne siamo tornati a casa.
Niente bacio, neanche mani volanti. Ma la sera stessa mi manda un sms per ringraziarmi e dirmi che è arrivato a casa, visto che gli avevo finito di dire di andare piano. Teeeenero!Seguono giorni di altri sms, sue proposte di cene, sue battutine, frecciatine, tanto che penso che ormai siamo alla svolta...svolta, sì, ma contro un bus!perchè accade una mezza tragedia: tempo orribile, un suo amico gli fa una carognata, la sua ex torna alla ribalta, io faccio la Candy Candy -mannacc a me!!!- che lo sostiene e lo consola, insomma: lo scatafascio. Ma da buona Candy Candy persevero, lo accompagno in giro (salvo poi vedere, la sera stessa, un terzo bufo, di cui parleremo più avanti per non creare troppa confusione..eh vabbè dai..io scommetto, faccio la Candy Candy sì, ma sono anche un'economista e quindi DIVERSIFICO gli investimenti!). E da lì, il declino. I riferimenti alla casa incasinata ed ai piatti da fare mi prospettano un certo disordine, pure mentale, gli errori grammaticali cominciano a non farmi + sorridere ma mi inducono soltanto una certa voglia di tirare fuori il matitone blu ad incidere lo scherzo del cellulare, il suo pessimismo cosmico, ufficialmente di origine meteropatica, mi sta mantecando i maroni (e su questa, ho il copyright!), il suo rigore nella dieta mi proietta serate di insalatine salutiste...insomma, a me il rospo mi sembra solo un gran bel pezzo di grana padano, nel senso di bono, ma 'na grana!Da parte sua, con una scusa banale, diminuisce gli sms e giustifica il suo malumore con la metereopatia, sinchè Darklady si fa due conti ed arriva alla conclusione che tutto è nato dalla ricomparsa della sua ex e relativi casini!siccome è un periodo che Darklady è politically correct a livello di Hitler, una sera decide di vuotare il sacco e dirgli chiaramente quello che pensa e che, per i fondelli, ci prenda qualcun'altra.
Ci vediamo la sera dopo per una birra, ma qualcosa si è rotto: le mie palle!In più lui comincia a fare richiami all'amicizia, riferendosi ad altre persone ma il mio sesto senso di donna -soprattutto perchè Darklady- nasa che il messaggio è subliminale. In più, il bufo ammette bellamente che tornerebbe volentieri da mammà, a casetta sua, e che non lo fa solo perchè sarebbe un "passo indietro".
Rincariamo pure la dose: neppure quella sera allunga le mani.
Molto male.
Nei giorni successivi ci sentiamo poco e ci vediamo ancor meno, anzi, capita una pesante discussione alla quale segue "gelato a casa di lui" con relativa chiacchierata e Darklady si rende conto che ormai è finito il tempo delle mele. E allora diciamocelo, superati i 18 anni mi pare il minimo, no??Per cui decido di scoprire le carte, ammettendo il debole per lui e chiedendo di chiarire la situazione. La sua risposta, banalmente, è una delle più gettonate dagli uomini: mi piaci ma non sono sentimentalmente stabile.
Va bene.
E' una stronzata, so che è una stronzata, ma me ne sto.
Non vedo allora perchè cercarmi etc... e poi tirare fuori sta cosa..e non capisco neppure perchè non cercare di approfittarne!
Ho pensato di tutto, ovviamente; classica fase in cui ti chiedi "perchè", come se il fatto di saperlo potesse farti stare meglio, visto che, secondo me, le spiegazioni ti fan stare meglio soltanto quando ti manlevano da qualsiasi colpa.
Io pero' ho smesso subito di pormi domande, perchè se c'è una cosa che ho imparato in questi mesi di darkeggiamento è che un uomo non ti dice mai il perchè vero, preferisce mentire ed indorarti la pillola, ed in quei casi non è mai colpa tua; e se proprio i perchè sei cuoriosa di sentirli, non li avrai subito, ma soltanto a tempo debito, più in là nel tempo, magari a mesi di distanza, in modo assolutamente assurdo.
Ad ogni modo, anche se mi sembrava che l'instabilità fosse anche mentale, me ne sono stata, sei un bell'uomo, e anche se mi rendo conto che, come compagno, non giungeresti ai 3 mesi perchè ti calerei una clava sulla nuca prima della scadenza del trimestre, va bene così, archiviamo il discorso sentimentale e tiriamo fuori dal cassetto quello amicale, al massimo attendo un tuo momento di grande ciucca per eventuali sviluppi.
Se non che il tipo sparisce. Provo a cercarlo qualche volta, lui risponde, si parla, si chiacchiera, ma non mi cerca mai spontaneamente. Faccio un'ultima prova, proponendo qualche gita, qualche occasione per vedersi...e me la fa cadere dall'alto!che si deve depilare (!!!) e poi che non beve in settimana..insomma, una stronzata dietro l'altra!e allora ciao, saluti e baci.
Qualche tempo dopo ricevo un suo sms, un sms che si capisce essere risposta a qualcosa e destinato quindi a qualcun altro che non sono io, ma che si capisce anche essere un finto "sms sbagliato"...è una tecnica che usavo anche io: scrivere sms ad una persona per indurla a pensare a te ed a scriverti, pero' fingendo che l'sms non sia per lei, perchè non sembri che l'hai cercata tu apposta. Ripeto, l'ho fatto anche io, ma la bellezza di 15 anni fa!!!!
Da cosa si capisce?da mille cose..dal fatto che se si continua un discorso e si risponde ad un sms ricevuto, tendenzialmente si usa il tasto "rispondi", quindi difficilmente si sbaglia destinatario..e che se uno ti fa notare l'errore, se ti scusi e ringrazi lo fai subito, non dopo 3 ore!E poi, sempre sto sesto senso..
Comunque, passano le settimane e si instaura un silenzio tombale, durante il quale sposto l'attenzione su altri ed altro, ma soprattutto riesco a guardare la vicenda un po' più dall'esterno e mi rendo conto di una cosa: su facebook continua a pubblicare frasi da bacio perugina e link diabetici, senza peraltro specificare mai a chi sono rivolti, sempre molto sul generico..insomma, in quei link tutte si potrebbero riconoscere..ed effettivamente, evidentemente, tutte si riconoscono..Invariabilmente, ogni link è un selva di "ohhhhhh come sei tenero!!!!" e "ohhhhhhh come sei dolce!!!" e "mi piacissimo", tutte donne e sempre donne...noto anche che in certe foto del suo profilo, non è propriamente filiforme come ora, magari è solo impressione, non lo so...ma questo quaglia perfettamente con quello che mi disse una sera quando scherzavo sul fatto che è un integralista della dieta, ovvero che si trattiene per non ingrassare, perchè ci tiene tantissimo...Insomma, ad un tratto la spiegazione è stata chiara: il tizio, come moltissimi ragazzi belli, è semplicemente un narcisista, uno di quegli uomini che hanno bisogno che tu dica loro quanto so' belli, che han bisogno di uno stuolo di fans e non han bisogno di concludere nulla con nessuna perchè, ottenuto questo, si ritengono pienamente soddisfatti oppure, ancor peggio, forse inconosciamente preferiscono non concludere per paura di non essere giudicati all'altezza della propria fama. Questo atteggiamento io l'ho visto in un sacco di ragazzi, purtroppo, e mi sono convinta della giustezza della mia teoria quando ho notato che, per la famosa legge del contrappasso, i bruttini generalmente nascondono, invece, piacevoli sorprese a livello di attenzioni, galanterie e prestazioni, forse proprio perchè partono svantaggiati a livello estetico e, quindi, per poter competere, devono ingegnarsi ad offrire alle donzelle un valore aggiunto. La soluzione?avere a disposizione un esemplare per tipologia, mi sembra basilare!!!
Nel caso in oggetto, poi, credo abbiano contribuito un passato da non bellissimo, e una certa immaturità ed incapacità di voltare pagine rispetto al passato sentimentale..
Ad ogni modo, il silenzio stampa è durato fino ad una mattina in cui il rospetto non compare online...per ammazzare il tempo, lo contatto...no, ok, non è colpa della noia, ma sempre di questo prurito di dire assolutamente quel che penso se no non queto -e posso assicurare che dopo aver aperto bocca ed aver letto la vita ad una persona mi sento benissimo ed a posto con me stessa che manco una seduta di sesso terapeutico mi rinconcilierebbe così tanto col mondo-. Comunque si parla del più e del meno e mi dice che sono fortunata ad aver trovato qualcuno*, offrendomi così, sul piatto d'argento, la possibilità di aprire il vaso e massacrarlo. In pratica, gli ho fatto presente che è lui che non si impegna, e che forse banalmente per lui è sufficiente avere lo stuolo di fans adoranti, al che mi chiede, offeso, se davvero lo ritengo così vuoto..risposta: "sì, e comunque non è questione di essere vuoti". Chiede di cambiare discorso, cosa che gli accordo ben volentieri perchè so già che mi offrirà nuovamente occasione di mordicchiargli la tibia, occasione che arriva poche righe dopo, quando mi chiede di presentargli qualche amica ed io rispondo che non ne ho la minima intenzione, perchè io, quello che gli ho detto, lo penso veramente!Risposta: "ah, ok, va bene. Devo andare, magari un giorno passo da te, bacio".
Se se passa passa.


*sì...piccolo dettaglio, ma nel mentre che ho iniziato questo blog e l'ho momentaneamente stoppato causa casini lavorativi, ho iniziato a vedere più o meno stabilmente una persona...vediamo quanto resisterò..o resisterà lui...


Morale: Chi si loda si imbroda.

Scheda de: "L'irrisolto (ovvero: della immaturità e del narcisismo)"

Tipo di stagno: le terme, dove prende il sole adagiato mollemente su una foglia di ninfea, dalla quale ama specchiarsi sulla superficie termale
Cibo preferito: macrobiotico, al vapore
Carattere: tenero, indifeso, ha bisogno di continue attenzioni e fa i capricci se non le riceve, tendenzialmente falso e pericolosamente permaloso
Caratteristica basilare: il vuoto pneumatico interiore

venerdì 28 maggio 2010

Carramba!!

Si vede che gli fischiavano le orecchie.
Ieri mattina ero in bagno che cogitavo..la mattina è un momento catarchico per Darklady perchè mi sveglio già furibonda per il fatto stesso di dovermi svegliare, in più generalmente ho l'intero parentamente che appena apro un occhio comincia a rivolgermi la parola con gli argomenti più complicati ed inquietanti tipo: "cosa facciamo a Capodanno 2012??", "E' nato prima l'uovo o la gallina?", "6x8?" o cose di lavoro..
Quindi insomma ero in stato comatoso che mi aggiravo per il bagno, ogni tanto sobbalzando quando incrociavo l'immagine di me appena sveglia rimandata dallo specchio, e pensavo all'amico di un bufo tremendo, di cui narrerò più avanti, ma che cito già come "L'irrisolto ovvero: della immaturità e del narcisismo". In pratica siddetto rospo ha un amico, che compare in quasi tutte le sue foto di feisbuc...a me faccia e nome ricordavano qualcosa...mumble mumble...e cogita e cogita...ma chiccazzoè??carino..pero' XD.
Vabbè fatto sta che mi vesto, mi trucco, apro il mobiletto, scelgo il profumo, lo spruzzo, e rimango folgorata...meno male che non c'era nessuno in casa!
Lo conosco sì, porca de 'na pupazza!ci sono uscita a 18 anni!
Ladies and gentleman, l'amico del bufo "L'irrisolto ovvero: della immaturità e del narcisismo" altri non è che "Lo scambista ovvero: il classico stronzo" http://devibaciareunsaccodirospi.blogspot.com/2010/05/in-principio-fu-lo-scambista.html.

Piccolo il mondo, eh??? Questo mi dice tantissime cose -come se già non le sapessi- sul bufo irrisolto..

mercoledì 26 maggio 2010

"Il martello pneumatico (ovvero: il moscerino)"

Il martello pneumatico lo abbiamo avuto tutte..darklady, cesse, gnocche e racchie..tutte nella nostra vita abbiamo avuto a che fare con quello che ti spappola gli zebedei ogni 2 per 3 per uscire, vedersi, etc...
La caratteristica base di questo personaggio è il fatto che finge di non capire i tuoi glissamenti alle sue proposte, di qualsiasi tipo e grado; perchè tu, inizialmente, cerchi di essere gentile, sperando che il tuo glissare ogni santissima volta gli faccia balenare nella testolina che FORSE non ti piace e non ci usciresti manco se fosse il pompiere che ti porta fuori dalla casa mentre divampa un incendio. Non ottenendo nulla, provi a forzare un po' la mano, citando impedimenti chiaramente fasulli:
- Ci vediamo??
- No scusa ma stasera mi rapiscono gli alieni

o ancora
- Cinema?
- Mi spiace ma sono allergica alla carta del biglietto del cinema

Cose così, insomma.

Quando vedi che insiste, comincia a balenarti per l'anticamera del cervelletto che FORSE non è che non capisce, non è che non vuol capire...semplicemente ciclicamente ti cerca, e cerca di prenderti per stanchezza..per cui ti tocca la cafoneria.

Nel mio caso il tizio in questione l'avevo conosciuto che avevo 18 anni, e lui 23...a 23 anni difficilmente gli uomini sono brutti nel vero senso della parola..lui era amico di un'amica, mi aveva colpito per la simpatia, mi aveva chiesto il numero e io glie l'avevo dato..peraltro, i cell erano appannaggio di pochi, quindi quando davi il numero davi quello di casa, ed il tipo in questione non poteva mandarti un sms del tenore del "oh, sono XY ci siamo bekkati ieri, t rikordi, stas ke fai? ;-) ", doveva proprio telefonare a casa, e dire a chi rispondeva -che 99,99% non eri tu- "Buonasera, sono XY, mi scusi se disturbo, potrei per favore parlare con sua figlia Darklady"..e 99% agli uomini rispondeva il padre della ragazza, ed alle ragazze la madre del ragazzo.
Comunque, il bufo ha fatto tutta la manfrina del telefono, e mi ha invitata ad uscire.
Ci siamo fermati a prendere due birre e mi ha portata in un posto un po' isolato, sulle colline, io avevo 18 anni, ma non ero scema, per cui stavo per scendere dalla macchina, mi sono fermata solo perchè c'era un sacco di altra gente.
Abbiamo parlato, bevuto la birra...serata normale, insomma..ci siamo baciati, e ricordo che baciava molto molto bene.
Rientro assolutamente normale.
Il giorno dopo sono partita alla volta di Milano per un concerto con la mia amica, ho passato la notte fuori; al ritorno, nel tardo pomeriggio, i miei non erano in casa, c'era mio fratello con la fidanzata di allora, che mi disse che aveva chiamato un tipo -il rospo- e che pareva essere un po' tarlucco, perchè gli avevano spiegato che sarei tornata verso sera, ma lui dalla mattina al pomeriggio aveva chiamato già 3 volte.
L'ho richiamato, mi ha letteralmente investita con un "senti mi dispiace mi sono tanto divertito ma forse è meglio che rimaniamo solo amici".
Mah.
Non ho patito molto.
La ragazza di mio fratello rimase un po' così.
Giorni dopo, sono uscita col solito gruppo, e c'era anche l'amica comune,al che le ho raccontato la faccenda ed ho scoperto che aveva la ragazza.

Sono passati poi 4 anni.
Un pomeriggio dell'estate precedente alla mia partenza per la Gran Bretagna, ha squillato il telefono, ha risposto mia madre che dopo 5 minuti mi ha chiamata dicendo che era per me; era proprio il martello pneumatico (ovvero: il moscerino), che mi diceva che "aveva trovato il numero in agenda, ed aveva pensato cavoli!mica posso perdere un'amicizia così -dopo 4 anni???ed amicizia de che??ci siamo visti 2 volte in totale!!- e se avevo un cell chè lui aveva ancora solo il numero di casa". Non ho creduto alla palla del numero etc.. ma ero curiosissima di vedere come fosse diventato, e così ci siamo visti.
Diciamo che gli anni era passati impietosi, e passata l'esuberanda della giovinezza, era solo un cesso.
Siamo andati al mare, e lì mi ha detto che si era lasciato con la donna -che descriveva come una stronza di prima, mentre la nostra amica comune l'ha definita una santa!, ed io credo più a lei che a lui-.
Comunque io poi sono partita e sono tornata diversissimi mesi dopo..a livello di anni come unità di misura. Ogni tanto tornavo, a casa, e lui sembrava avere un radar perchè mi mandava sempre invariabilmente il seguente sms: "ciao Darklady come va ti va un cafè".
Sempre sempre sempre sempre lo stesso sms.
Da lì sono partita ad inventare scuse credibili, per non essere crudele.
Poi sono ritornata a casa definitivamente, ed ho iniziato a lavorare ad un salone, l'anno prima avevo incontrato il bufo cornificatore di cui alla puntata precedente.
Ed era tutto un sms per un caffè, per un cinema, etc..
C'è stato un climax crescente nelle proposte, se io non rispondevo all'sms mi squillava e se nn rispondevo dopo lo squillo mi chiamava..al che ho anche io alzato il tiro millantando scuse architettoniche, al punto che il mio capo di allora, santa donna, propose di parlarci lei dicendo che io lavoravo sino alle 21 e di non rompermi le palle.
Ad un certo punto io peraltro avevo smesso di uscicchiare con un altro bufo -L'imbecille- e quindi ho deciso di andare a prendere sto stramaledetto caffè, così il tipo ci avrebbe provato, io lo avrei cassato senza equivoci e si sarebbe levato di torno.
Siamo andati a bere la classica birra.
Una cosa penosa, di cui mi sono pentita.
Lui mi prendeva la mano ed io la ritiravo.
E così avanti fino a che non ha cercato di baciarmi ed io mi sono girata ed ha preso la guancia.
Sotto casa, ha tentato di baciarmi.
Sapeva che avevo concluso questa pseudostoria col rospo imbecille -non volevo dirglielo ma mi era scappato- e quando io ho rifiutato mi fa "non te la senti ancora??" ed io "no, non me la sento proprio!!".
Speravo che fosse sufficiente, ma non lo era.
Dopo pochi mesi ho incontrato quello che è stato il mio primo fidanzato serio, siamo stati insieme un anno, una cosa seria. Dopo di lui, dopo diciamo 3 mesi, ho incontrato il mio fidanzato storico, quello con cui sono stata 5 anni della mia vita e che davvero, seriamente, pensavo sarebbe stato il mio compagno per tutta la vita..ma, ahimè, la vita ha uno strano modo di indirizzarti e quindi è andata così.
Nei 6 anni di fidanzamento totali, il tipo mi ha ricercata ciclicamente, generalmente sotto le feste comandate e sotto credo il suo compleanno...l'sms era l'originale "ciao Darklady come va ti va un cafè"...evidentemente, quando l'umanità festeggia ed i single non soddisfatti si sentono soli, lui inviava random l'sms, ed io ero una delle prescelte (che fortuna!).
Le mie risposte, da delicate che erano all'inizio, hanno iniziato ad essere sempre più secche, gli dicevo che peraltro non ero libera, ma niente!A quel punto, se lui non aveva rispetto di me e della mia storia, ho deciso che io non ero obbligata ad averne per lui..e l'ho chiamato dicendo di non rompermi le palle, che mi stava creando casini col fidanzato (non era vero, ma avrebbe potuto)!Ovviamente mi ha fatta passare per paranoica, che non mi chiedeva di uscire da donna ma come amica...peccato che, gli ho risposto, non siamo amici, non mi chiedi come va, etc.. mi chiami solo per vedermi.
Ho dovuto fargli questa telefonata ancora una volta, e solo allora ha capito.


Morale: Non c'è peggior sordo di quello che non vuol sentire

Scheda de: Il martello pneumatico (ovvero: il moscerino)

Tipo di stagno: uno qualsiasi
Cibo preferito: lo stagno intero, mangia a far schifo
Carattere: docile, non è permaloso, non se la prende per nulla, è ripetitivo
Caratteristica basilare: la costanza

"Il cornificatore (ovvero: dello scopare in amicizia)"

Il "Cornificatore (ovvero: dello scopare in amicizia)" è un personaggio con una doppia valenza, ovvero:
a) vuole scopare in amicizia (ok, si dice trombamico, amico di mutanda, se vogliamo fare gli esotici possiamo dire "friend with benefits", ma questa definizione, che mi scrisse proprio lui, è degna di copyright)
b) cornifica a stecca la fidanzata nell'adempiere al punto a)

Dunque.
Lavoravo presso un salone universitario come PR, a stretto contatto, fra gli altri, con alcuni disabili. Lui lavorava in una associazione che fornisce assistenza ai disabili, portandoli in giro, accompagnandoli etc..;in particolare lui seguiva un ragazzo su sedia a rotelle -grandissimo personaggio!- che era un importante testimonial del salone, quindi stava quasi tutta la giornata al padiglione.
Si è cominciato a fare qualche battuta, qualche risata..una sera l'ha chiamato al cell una ragazza, E., io non potevo allontanarmi da dove ero, accanto a lui, perciò ho inevitabilmente sentito un pezzo di conversazione, ovvero "ma si, dai, ci prendiamo una pizza.."
Ho sorriso, ed ho domandato se fosse la sua ragazza..lui mi ha sorriso di rimando ed ha negato. Ok, a domanda rispondi, e rispondi negativo..quindi sei libero. Bene.
Ci siamo scambiati i numeri di tel per questioni lavorative, e da lì è cominciata una comunicazione epistolare messaggistica che è durata un paio di giorni, sinchè non mi ha proposto di pranzare assieme. E' venuto in uni da me, abbiamo pranzato insieme e riso parecchio, con la PV che mi guardava con gli occhi a cuoricino perchè a lei, sto tipo, ispirava per tutte le implicazioni lavorative (poche volte, infatti, ho visto tanta dedizione verso il proprio lavoro..di questo devo dargliene atto).
Pochi giorni dopo, una sera, mi ha proposto via sms di andare a bere un bicchiere di vino a Camogli -x chi non conosce la Liguria, è un posto molto bello e romantico-....mi si è fermato il cuore!Ero davvero elettrizzata, il tipo mi piaceva assai, poi io non è che me ne fossi girati tanti, quindi era un po' una novità.
Siccome ero a tavola, ho cenato velocemente, mi sono preparata altrettanto rapidamente, e sono scesa. Lui era già sotto casa, abbiamo chiacchierato durante il tragitto e poi davanti al calice di vino -rosso- una volta giunti a destinazione al locale, raccontandoci i nostri casini, facendo anche discorsi parecchio seri su una serie di problemi familiari, senza peraltro perdere il sorriso.
Abbiamo passato la serata, in completa rilassatezza. Sulla via del ritorno abbiamo continuato a scherzare, a ridere, ed arrivati sotto casa lui mi ha baciata mooolto mooolto appassionatamente...e diciamo che si è spinto leggermente oltre.
Sono scesa, ancora ubriaca di vino e di ammmmore.
L'indomani, silenzio. All'uni, ne ho parlato con PV, nasando che qualcosa non andava. Lei sosteneva che magari era a lavorare, non poteva mandare sms, di essere fiduciosa..
Passati 2/3 gg in cui ero nervosissima, lui non si faceva ancora sentire.
Dopo una settimana ho deciso di prendere il toro - o meglio dire il cornificante- per le corna che fa, ed ho chiesto spiegazioni..praticamente mi ha risposto, candidamente, che in realtà aveva "omesso" (omesso??omettere significa non dire, non mentire, stronzo!) il fatto di avere una donna (la E. della telefonata, presumo) e che pensava di poter "scopare in amicizia".
Non mi ricordo se l'ho mandato a spigolare chiaramente o soltanto l'ho cancellato, quello che ricordo perfettamente è l'incazzatura della PV...ricordo che ci stava peggio lei di me!!.


Morale: L'abito non fa il monaco

Scheda de: Il cornificatore (ovvero: dello scopare in amicizia)

Tipo di stagno: qualsiasi, non discrimina
Cibo preferito: insetti
Carattere: solare, divertente, sorriso strappamutande, altruista
Caratteristica basilare: l'apparente innocenza

lunedì 24 maggio 2010

"L'interista strafottente (ovvero: per gli amici il para-culo)"

Andiamo avanti col secondo esemplare rospante, il secondo in elenco, ma non in ordine di tempo..quello va un po' a caso, a seconda dell'ispirazione.
Dunque, il secondo -dicevo- buffo bufo, è originario di Milàn city..ora, nell'immaginario collettivo, Milano è sì smog, nebbia e tangenziale, ma è anche moda, glamour e milano da bere, mentre i Milanèsi sono quelli che parlano con le E spalancate, che si vestono con gusto irreprensibile, che sono sempre così avanti da doppiare te -sfigato cittadino del resto del mondo-, che sono sempre immersi in festini, parties, aperitivi, vernissages, battute di shopping in boutiques esclusive che tu a 50km di distanza non sapresti neanche nominare, ma soprattutto: sono ricchi sfondati.
Il buffo-bufo "L'interista strafottente (ovvero: per gli amici il para-culo)" è il milanese doc dell'immaginario collettivo: è figlio di papà, peraltro importante professionista, è uno studente svogliato di business, ha una casa in centro, ed è un figo da paura. Ci siamo conosciuti per varie vie, ci siamo piaciuti(veramente???) ed abbiamo deciso che sarebbe stato carino se io fossi andata a trovarlo.
Va bene, già sta cosa io vengo da te sarebbe stata discutibile, di solito è l'uomo che alza la chiappa piatta e va dalla donna..ma già a 20 anni avevo capito dove si andava a parare coi rospi..comunque, presi il mio treno ed andai su..mi venne a prendere, facemmo un giro e finimmo da lui...a me piaceva da pazzi, l'interista..così finimmo in camera sua...e lì l'amara scoperta..se il resto del corpo era quello di un ragazzo di 20 anni, il suo cervello e il suo attributo -e ci sta la simmetria fra le due cose visto che nei maschietti si contendono fifty-fifty il comando della nave- erano fermi all'età dei plasmon, sia come dimensioni che come capacità di essere utilizzati.
Dopo PARECCHIA fatica, finalmente l' "L'interista strafottente (ovvero: per gli amici il para-culo)" lasciò andare l'ansia, ed arrivammo anche al punto di sperimentare un'altra parte della casa.
Dopo pranzo, ci dirigemmo verso il centro, facemmo un giro e verso sera mi accompagnò in macchina al treno, facendomi scendere dall'auto quasi in corsa e per giunta dall'altra parte della Stazione perchè *lui* doveva andare dal dentista..
Fra l'altro..quella giornata non so come ma arrivò alle orecchie di mia madre!perchè, in fondo, le mamme sono mamme ma mica sceme, se la intagliano velocemente da un minimo indizio, che nel mio caso credo sia stata una telefonata alla PV, la mia amica del cuore..così si incazzò come un lupo mannaro, ed una mattina di pochi giorni dopo mi svegliò bruscamente per andare con lei, e mi tenne il muso per metà mattina sinchè sbottò con un checazzoseiandataafareamilano; io ovviamente rimasi fedele al mantra NEGARESEMPRENEGARE, vacillai solo ad un certo punto causa sensi di colpa, ma mentre stavo per vuotare il sacco fortunatamente lei mi precedette dicendomi che se avesse saputo che chissà cosa avevo combinato (a 20 anni??mica ne avevo 12!!) non mi avrebbe fatta partire..per l'Erasmus!! Beh...10 years later, mia madre ufficialmente sa ancora che sono andata a trovare "la Claudia ed i suoi amici".
Nelle vacanze di Natale tornai dall'Erasmus, e portai un presentino al Bufo buffo, perchè mentre io girovagavo per il mondo, comunque ci sentivamo spesso. Era sempre un sabato. Già poco prima dell'arrivo del treno in Stazione capii che sarebbe stata una giornata decisamente faticosa. Gli mandai un sms per avvertirlo che stavo lì vicino, mi rispose che, in pratica, la sera prima era andato a sversarsi col fratello x festeggiare non so cosa, per cui si era appena svegliato, suo padre era a casa, e quindi forse era il caso io lo raggiungessi nei pressi di casa sua..ora, io non avevo ancora cominciato a compiere atti osceni di shopping con regolare continuità in quel di Milàn, ergo non sapevo dove mi trovavo, come muovermi, dove prendere la metro -che in città da me non esisteva neppure e io conoscevo solo perchè in passato avevo vissuto a Londra- e tanto meno sapevo dove cazzo abitasse lui.
Mi incazzai non poco, lui rispose che se era così tanto valeva me ne tornassi a casa, gli dissi allora di andar a dar via i ciap, e stavo per fare il biglietto quando mi arrivò un suo sms di scuse, in cui diceva che stava arrivando. Ed effettivamente arrivò. Ci dirigemmo verso il centro fermandoci ad un bar per fargli fare colazione con cappuccino e cornetto, si offrì di pagarmi la colazione (grazie, troppo buono..) ma ero talmente ingrugnita che avrei potuto fargli il cappuccino flambè producendo fiamme per autocombustione..nel frattempo gli porsi il regalo -che ormai avrei voluto avvolgergli stretto stretto al collo sino a farlo soffocare- producendo in lui commozione ma anche un lieve imbarazzo perchè lui, per me, non aveva portato neppure un acaro. Una volta in centro, però, mi portò davanti ad un negozio di un noto brand e mi disse "scegli quel che vuoi".
Tu sì che sei un uomo che conosce le donne. Che classe!Io scelgo, tu paghi!!
Imbarazzata -forse mi voleva rendere la pariglia??no, troppo poco arguto per una sottigliezza di questo tipo- gli dissi di fare lui..così entrò e ne uscì poco dopo con un pacchetto che a Natale poi avrei scoperto contenere una t-shirt, peraltro mooolto carina.
A quel punto però mi ero resa conto che non ce la potevo fare.
Ero giovane, ma il mio spirito darklady era già uscito in quel dell'Erasmus (forse un po' troppo irruento ed estremo, infatti negli anni successivi, fino ad oggi, s'è proprio prosciugato) ed avevo capito che quello non era un milanese da bere, ma un emerito PIRLA!
Così, una volta seduti in pizzeria, temetti che avrei dovuto pure pagarmi la pizza o addirittura offrirgliela, e siccome in fondo non avevo neppure voglia di farmela offrire, gli dissi "torno subito, vado al bancomat" ed andai a fare appunto prelievo di contante..trovai lo sportello a circa 5km di distanza. Lui, come tutti gli uomini, mentre io parlavo, esibiva sopra la testa la cosidetta bolla di Homer con le scimmiette che suonano i piatti, e capì che andavo in bagno..come mi raccontò al mio ritorno, non vedendomi tornare dopo un paio di minuti si spaventò e pensò mi fossi sentita male, venne a controllare e seppe solo allora dalla cameriera che ero uscita.
Dopo la pizza, mi portò al cinema...il pianista...film fighissimo, ma forse un "vacanze di natale da qualche parte" sarebbe stato più adatto a due ventenni in gita d'ammmmore.
Nel frattempo si era fatto sera ed io dovevo avvicinarmi alla stazione; prendemmo il tram perchè potesse accompagnarmi, e lì mi chiese, in modo del tutto innocente, se poteva scendere qualche fermata prima chè andava a vedere la partita da un suo amico: "sai, gioca l'inter".
Sìsì.
Vai vai.
Scesi alla fermata giusta, presi il mio trenino, il mio regalino -che lo stordito aveva pur abbandonato in giro, quindi avevamo dovuto pure scendere dal tram per andare a recuperarlo- e non lo cercai mai più.
L'ho sentito e visto un'estate di parecchi anni fa, forse quella stessa estate.
Venne al mare da me.
Lo presi per il para-culo per l'intera giornata.
I soliti 10 anni dopo, con l'avvento di facebook mi è venuta voglia di vedere come fosse diventato, magari riprendere l'amicizia.
L'ho trovato.
Sto tirando su col naso.
E chi mi conosce di persona sa che quando tiro su col naso esprimo, in ordine vario ed eventuale: stupore, schifo, dissentimento, ilarità, presa per il para-culo, sgomento.
Ecco. Ha preso almeno 20 chili, ha la buzza da birra, i capelli radi, lo sguardo spento..e sembra una salsiccia..ma soprattutto: nella vita non fa assolutamente una cippalippa.


Morale: non è tutto oro quel che luccica.

Scheda de: "L'interista strafottente (ovvero: per gli amici il para-culo)"

Tipo di stagno: uno stagno esclusivo, omnicomfort, foglie di ninfea ben battute, acque chiare ed incontaminate, soci dello stagno solo animali a sangue -freddo- blu, e germani reali
Cibo preferito: molluschi
Carattere: scostante, egocentrico, strafottente, fa l'elitario salvo scaldarsi come un hooligan nei momenti importanti
Caratteristica basilare: la R moscia e zero rispetto per il prossimo

sabato 22 maggio 2010

In principio fu "Lo scambista (ovvero: il classico stronzo)".

Il miglior modo per capire il presente, è guardare al passato, così si dice.
Bene, allora andiamo ai miei esordi.
In principio fu "Lo scambista (ovvero: il classico stronzo)".
"Lo scambista (ovvero: il classico stronzo)" all'epoca era, come Darklady, poco più che adolescente.
Frequentavamo entrambi un corso da bagnino di salvataggio, con noi c'erano un Ragazzo ed una Ragazza nostri coetanei ed anche qualche personaggio più grande di noi, di uno in particolare ho un gran ricordo perchè era un figo come pochi pari, chissà in questi X anni com'è diventato..che poi, pensandoci, visto che ormai sarà sugli 'anta, è meglio nn pensarci, per non rovinarsi l'immagine XD
Comunque, non ricordo come accadde, ricordo soltanto che ad un certo punto "Lo Scambista ovvero: il classico stronzo" mi accompagnò sotto casa, e lì scattò il bacio.
Uscimmo per qualche mese, sempre con il fedele Ragazzo -che si era messo con la Ragazza per poi mollarla subito dopo e non vi dico i pistolotti di lei al telefono-...la nostra meta era sempre il parco, dove potevamo andare a pomiciare in santa pace.
Ad un certo punto, "Lo scambista (ovvero: il classico stronzo)", che aveva delle componenti di bastardaggine non indifferenti, iniziò a spingermi ad uscire con il Ragazzo..che, non so ora, ma all'epoca era come una botte: facevi prima a saltarlo che a girargli intorno.
L'ovale poi nn era dei migliori, a pensarci assomigliava ad un pesce palla con l'acne..nel senso che aveva la faccia da pesce palla e pure l'acne..
Ovviamente se mi capitasse ora, a "Lo Scambista ovvero: il classico stronzo" lo porterei in albergo, una bella mascherina, due belle manette..amanettato al letto..e poi...lo pianterei lì, dopo avergli fatto un bel filmato ed averlo messo su youtube, legato ed imbavagliato come un salame di Sant'Olcese..
All'epoca pero' ero una belinona, innocente fanciulla che pur di non perdere il suo primo ammmmore fingeva di non cogliere la bastardaggine insita nel soggetto che le stava innanzi..e così fingevo di non capire...
Poi le offese sono state più palesi, tipo che mi faceva le imitazioni, tipo che criticava il mio modo di pomiciare (visto come si è evoluto il parere in merito, direi che era lui che non capiva un cazzo!), finchè una sera, dopo l'allenamento del corso in piscina, nello spogliatoio ho aperto lo zaino ed ho visto una lettera del Ragazzo, nella quale quest'ultimo confessava il proprio sconfinato ammmmore nei miei confronti.
La reazione è stata ilare, a livelli tali che si è avvicinata una delle compagne del corso, che mi rivelò come lo Scambista in realtà si era stufato e tramava alle mie spalle per spingere il povero Ragazzo a chiedermi di uscire, dandogli consigli, scrivendogli la lettera in oggetto..forse ridendosela anche alle spalle del Ragazzo nell'immaginare la mia reazione.
E' finita che l'ho mandato affanculo.
Il primo di una luuuuuuuuuuunga serie.

Su consiglio di Darkladyinsospettabile, ho deciso di aggiungere una piccola postilla ai post, ovvero una morale (la più scema ed immediata che mi viene alla fine della rilettura pre-pubblicazione), ma soprattutto una sorta di scheda tecnica che riassuma le caratteristiche distintive, utile alla corretta identificazione -ed eventualmente gestione- del vostro simpatico rospetto.


Morale: Chi troppo cede nulla stringe

Scheda de: "Lo scambista (ovvero: il classico stronzo)"
Tipo di stagno: frondoso, ricco di vegetazione, for men only
Cibo preferito: nessuno in particolare, si adatta bene
Carattere: generoso, condivide con gli altri rospi il cibo e le perle di saggezza
Caratteristica basilare: il cameratismo con i bufi e la misoginia con le rospe

Facciamo le presentazioni

Ci sarebbero milioni di modi per iniziare questo blog..probabilmente infiniti più accattivanti e simpatici rispetto a quello che riuscirò effettivamente a mettere insieme...mi illudo, tuttavia, che questo incipit non sarà comunque il peggiore che avrei mai potuto trovare.
Chi sono?
Vi rimando al box affianco per i dettagli, ma per riassumerlo penso sia sufficiente mutuare la definizione che ha dato stex (
sogniliquidi.splinder.com ) di se stessa: essere mitologico metà donna metà testa di cazzo.
Il concetto di testa di cazzo rende alla perfezione la parte dura del mio caratture, con tutte le mille sfacettature che può assumere; quello di donna, invece, dovrebbe adeguatamente riassumere il mio essere comunque femminile ed umana...perchè questa parte c'è, ma a primo sguardo non si vede (diciamo che non la vede chi non la vuol vedere, ecco).

Com'è nato il blog?
E' nato un po' per forza di cose..insieme alla definizione di "darklady".
Penso che molti abbiano passato quel periodo in cui ti senti regina del mondo, in cui sei miele per le api, in cui hai ai piedi uno stuolo di seguaci tanto numeroso che devi mettere l'eliminacode come dal macellaio, che devi stare attenta a non invertire i nomi, e la sera per uscire componi numeri a caso sul telefono, tanto chiunque risponda non resisterà. Io nn so perchè capitino sti periodi, sarà congiunzione astrale, sarà un effettivo cambio di comportamento nostro che induce gli altri a non resisterci..non lo so...certo è che l'attitudine del "ciù figa du mundu", ed il sentirsi bene con se stessi ci rende meno rompipalle, più interessanti e quindi più ricercati.
Da lì, è una partita già vinta..più sei cercata più ti cercheranno...come le crocs: fanno schifo, ma se ce le ha Briatore un motivo ci sarà (per la cronaca, le mie sono bianche a fiori..) ed oggi il produttore delle crocs ci saluta simpaticamente dai Caraibi dove pasteggia a caviale e Moet.
L'innesco di questo delirio di onnipotenza è vario ed eventuale..basta una storia di sesso, uno sguardo, un complimento...un cambio di look..insomma, ognuno a suo modo puo' iniziare questo percorso verso la darkettudine. La fine del tunnel è imprecisata, e non è detto che ci sia. Quando la vedo vi do notizie più certe.

Perchè, se non si fosse capito, io nel periodo darklady, ci sono con tutti e due i piedi...
Parlando con il mio amico Fabri, raccontandogli dei miei casini e dei miei palleggi amorosi da darklady, dopo la solita "minchia, ma li trovi tutti tu figlia mia?!" fra le risate, Fabri mi fa "dovresti scriverci un libro.."
Un libro no, ma un blog sì. In quel periodo stavo leggendo "Come baciare il rospo giusto" di Laurie Graff, prestatomi dalla mia amica che chiamerei Darklady-to-be, in pratica si tratta del sequel del più famoso "Devi baciare un sacco di rospi" (ma va???), in cui la protagonista fa delle sue sfighe amorose la base del suo lavoro e del suo successo raccontando al pubblico tutte le storie finite male, con annessa descrizione dei comportamenti pessimi degli uomini che ne sono stati co-protagonisti.
Inutile dire che nel libro ho riconosciuto tanti comportamenti sia delle rane del mio stagno che miei.. e da lì ho pensato uhm. Che vuol dire tutto ma non vuol dire niente.
Poi parlavo con la mia amica Bella, e cianciando del più e del meno, anche lei se n'è uscita con un "dovresti aprire un blog..".
Le colleghe hanno richiesto la scaletta, non mi seguono più. Anche Dark-lady-to-be inizia a dover prendere appunti e punti di riferimento per seguire degnamente i miei racconti.
E allora, siccome oggi sono vittima dell'emicranie ed è giusto che il resto del mondo soffra con me...here we go.
Benvenuti nel mio stagno.